Tematismi: Castelli, Paesaggi, Storia
Itinerario: outdoor, solo andata
Km: 26,9
Durata: 30 min (per v=60 km/h)
Difficoltà: facile
Terreno: asfalto
Percorso percorribile: in moto/in auto
Dislivello positivo: 693
Dislivello negativo: 793
Dal parcheggio del cimitero monumentale degli Angeli si percorre via Angeli prima e poi via Medaglie d’Oro per la Chiesa di Santa Croce. Alla rotonda prendere la seconda uscita per via Re d’Italia raggiungendo la Chiesa di Sant’Agata al Collegio. Proseguire in corso Umberto I e alla Chiesa di Santa Lucia, andare dritto e imboccare il viale Maddalena Calafato subito sulla sinistra e svoltare a sinistra dopo la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Sulla destra svoltare per via Regina Elena e per via Canonico Pulci poi, e dirigersi verso sud ovest costeggiando la stazione di Caltanissetta in via Rochester fino ad uscire dalla città per viale Stefano Candura. Proseguendo ci si trova sulla SP1 Caltanissetta-Delia dove il percorso si lascia alle spalle il viale alberato e ci accoglie con ampi spazi caratterizzati da oliveti e campi coltivati. Passato il ponticello del torrente Niscima sulla destra si trova la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù con i suoi moderni tetti a spiovente e l’architettura geometrica del suo campanile. Da qui i campi a maggese hanno la meglio sul paesaggio. Dopo circa 17 km si affaccia lungo la strada sulla sinistra sopra due muretti a secco la minuscola Cappella di San Giuseppe, come testimone al viaggio dei viandanti. Dopo meno di un km l’entrata nella città di Delia è segnata sulla sinistra dalla Pietra Miliare in via Caltanissetta appena prima della rotonda. Da qui prendere per Viale Europa e svoltare a destra in via Luigi Russo e continuare su via Vignazza. Alla fine della strada svoltare a destra verso Villa Flora e il monumento ai caduti. Qui girare a sinistra e subito di nuovo a sinistra e imboccare sulla destra via Pagliarello per accedere al centro di Delia. L’Obelisco e la Chiesa Santa Maria di Loreto si trovano in piazza Madrice che si collega poco più a sud con Piazza Castello dove si trovano il Palazzo Baronale dei Lucchesi e il Museo archeologico della civiltà contadina: una perla che racchiude le memorie di questi luoghi. Scendendo in via Armando Diaz e proseguendo verso nord ovest, sulla sinistra si possono ammirare dei pittoreschi murales. Continuare lungo la strada e imboccare la SS190 e dopo circa 300 metri svoltare a sinistra fino all’arrivo: Il Castellaccio di Delia.
#Storia
#Ville e palazzi
#Paesaggi
#Chiese
#Natura