Prima del 1860 la strada era definita comunale obbligatoria, poiché serviva a collegare Canicattì, in provincia di Agrigento, con Delia, in provincia di Caltanissetta. Canicattì realizzò i primi 2 Km, in forza della legge 30 agosto 1868, nel proprio territorio, mentre il tratto nel territorio di Delia, lungo 5 km, era stato costruito prima che entrasse in vigore la stessa legge. Dopo, l'Ufficio del Regio Genio Civile compilò il progetto che collegava la sponda destra del fiume fino all'abitato. Nel 1898, l'Amministrazione Provinciale, si accorse che la parte di accesso al ponte Ciura, con la sua altezza poteva essere pericoloso e chiese ed ottenne di realizzare alcuni lavori di completamento del ponte. Da quanto detto precedentemente si evince che il ponte fu costruito durante i primi atti sessanta dell'Ottocento. Il ponte della Ciura, in c/da Calaciura di Delia, è uno dei ponti che si incontrano percorrendo adesso la SS190 “Strada delle solfare”, che collega Canicattì-Delia-Sommatino-Riesi-Mazzarino fino al bivio di ponte Olivo, sulla statale Gela-Catania, attraversando diverse miniere di zolfo che si trovavano, principalmente, nella provincia nissena.