La facciata, rifatta nel 1891 ad opera dell´ingegnere nisseno Pasquale Saetta, si sviluppa su tre ordini, è in stile eclettico e caratterizza fortemente l´immobile per la colorazione e per il materiale con il quale è rivestita.
Il portale d´ingresso è affiancato da colonne binate, sormontate da timpano triangolare, che si ripetono al secondo ordine, delimitando una finestra bifora che illumina la navata e, al terzo ordine, una nicchia che contiene la statua di San Sebastiano.
Un timpano curvo conclude la facciata. Tutte le sculture presenti sul prospetto, disposte dentro nicchie o sui cornicioni, sono opera del Biangardi. La torre campanaria attuale, costruita sui resti di quella settecentesca, si conclude con una loggia poligonale.